La contessa d'Amalfi
Tre racconti. Per tre volte D'Annunzio scrive di passione nera, malvista, cancerogena, putrida come la società che giudica sempre, sempre e comunque. Qui troverete il tradimento, l'abbandono dei figli. Troverete in questi racconti tratti da Le Novelle della Pescara, amori tra preti e mogli di sindaci. Amanti che si baciano davanti a un morto. Leggerete di cantanti, teatranti approfittatrici, arrampicatrici, che succhiano nettare da uomini benestanti per poi lasciarli come fiori senza petali. L’amore marcio scoprirete in queste pagine, amore che ha paura del giudizio altrui e che nonostante le dicerie se ne fotte e va avanti. Il Vate spia gli amori nefasti.