Madrid 1982. Santiago Bernabeu. L’Italia di Bearzot vince il campionato del mondo per la terza volta. La nazione e in festa, la folla e per le strade. Paolo Vachino scrive una cartolina romantica dove emerge tutto l’amore per un calcio “umano” che non esiste piu, sostituito dai miliardi e dai fisici bionici. Il tripudio per Zoff che alza la coppa firmata da Gazzaniga si contrappone al deserto generato dalla pandemia del 2020. Calcio e passato. Nostalgia e bagni di folla. Una cartolina per non dimenticarci dello scopone sull’aereo.