In questo libro, nelle parole del Signor Chen si definisce tutta l’ansia di un popolo, che non smetterà di lottare per mantenere la sua autonomia e identità.
Il primo luglio del 2004, centinaia di migliaia di manifestanti si sono riversati nelle strade di Hong Kong in un caldo soffocante, chiedendo ai leader comunisti cinesi di ascoltare la loro richiesta di una maggiore democrazia. Io c’ero: ho guardato, ho ascoltato, ho raccolto le esperienze, i sentimenti e le paure di quelle persone che erano preoccupate per il loro futuro. In questo libro, nelle parole del Signor Chen si definisce tutta l’ansia di un popolo, che non smetterà di lottare per mantenere la sua autonomia e identità.
Anna Bruno è Responsabile educazione per una cooperativa sociale Italo-Cinese di Napoli. E specialista nei diritti umani e gestione dei conflitti. Ha studiato e lavorato in Cina e Hong Kong, e ha partecipato a missioni di volontariato in Albania, Eritrea e Bosnia. Attivista del collettivo utopia e del progetto radio Plaza.
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Hong Kong 2004
In questo libro, nelle parole del Signor Chen si definisce tutta l’ansia di un popolo, che non smetterà di lottare per mantenere la sua autonomia e identità.